L’atrio del Duomo, martedì 20 giugno, è diventato un ambiente noir, un luogo dove parlare di scene del crimine. Ospiti del Festival Patrizia Rinaldi, autrice di Guaio di notte, e Gabriella Genisi, autrice di Angelo di Castelforte. A condurre l’incontro è stata Monica Trotta.Ha preso per prima la parola Patrizia Rinaldi, che ha parlato del suo ultimo romanzo Guaio di notte. Ambientato a Napoli, le peripezie hanno inizio quanto la protagonista, chiamata semplicemente Signora, ha un incontro con un’altra ragazza, malmenata e abbandonata, di notte, sul ciglio della strada. A rivestire un ruolo importante nella trama è proprio l’incontro tra i due personaggi femminili, rese simili dalla necessità di ricominciare da capo. Un riferimento in particolare è stato fatto al personaggio chiamato semplicemente Signora, una figura femminile misteriosa, che non ha nome perché è stata tradita dallo stesso suo nome.

È stata poi la volta di Gabriella Genisi, che con il suo libro sposta l’atmosfera noir in Puglia, nel Salento. Con l’Angelo di Castelforte ci ritroviamo nel mondo di Chicca Lopez, personaggio inventato dall’autrice per allontanarsi dalla precedente Lolita Lobosco. Nel romanzo è poi presente anche un riferimento alla maestra del romanzo giallo, Agatha Christie, con il suo romanzo Dieci piccoli indiani.

A chiudere l’incontro è stata la domanda sul futuro delle protagoniste. Patrizia Rinaldi ha detto che la serie tv Blanca, tratta dalle sue serie romanzesche, avrà, dopo il successo della prima, una seconda stagione nel 2024. Per Gabriella Genisi invece i personaggi che avranno un prosieguo nelle fiction sono due. Luisa Ranieri tornerà a vestire i panni di Lolita Lobosco a settembre, per le riprese della terza stagione, mentre Chicca Lopez avrà presto un progetto dedicato.

Giovanni Lo Schiavo, IVD Liceo classico Tasso Salerno