Piccole donne scrivono è il tema del concorso letterario, giunto alla IV edizione, organizzato dal Soroptimist Club di Salerno nell’ambito di Salerno Letteratura. L’iniziativa è riservata alle studentesse delle scuole superiori della città, con l’obiettivo di incoraggiare e valorizzare esperienze di scrittura creativa che intendano contrapporre al rischio di omologazione culturale una voce autonoma, fresca, autentica. La mattinata è stata condotta da Giulia De Marco, mentre la lettura dei testi vincitori è stata affidata ad Enzo Tota.
Il primo premio è andato a Carmela Leo del liceo Tasso, per il racconto Bianco: «L’ambigua oscillazione dell’esistenza tra realtà e finzione offre lo spunto per una originale riflessione – stilisticamente efficace – su chi siamo e su chi desideriamo apparire di essere».
Secondo premio a Sara Brescia Morra del liceo Tasso, con il racconto Tutto bene, grazie: «La quotidianità, colta nei rituali ripetitivi che ne scandiscono le ore, rassicuranti rispetto alla percezione di precaria fluidità che caratterizza l’incerto andare dell’uomo nella vita e nella storia, è la protagonista del racconto la cui autrice, sempre isolata e fuori dal gruppo dei pari, riesce a comunicare l’illusoria, apparente condivisione di spazi ed azioni».
Terzo premio a Camilla D’Ambrosi del liceo Severi, per Distribuzione collaudata di adolescenti: «Il racconto percorre con analitica precisione le tappe di un rapporto che diviene sempre più difficile tra un’adolescente e la percezione del proprio corpo, non è più titolare di una sua oggettiva, autonoma realtà, ma protagonista e bersaglio delle insicurezze, delle solitudini, dei magnanimi sogni e delle illusioni tradite, degli improvvisi scontri con rifiutato nostro divenire adulti».