Tra le novità più apprezzate di quest’ultima edizione del festival c’è sicuramente la Scuola di Lettura: un corso di formazione vero e proprio con docenti di eccezione: Gualberto Alvino, Alice Bigli, Paolo Di Paolo, Eleonora Mazzoni e Valeria Palumbo che, partendo dal contenuto dei loro ultimi libri, hanno parlato rispettivamente di: lingua e linguaggi, di come si insegna a leggere, di antologie letterarie, di un inedito Manzoni, e del ruolo della donna nel matrimonio attraverso lo sguardo di scrittrici di ottocento e novecento. Il programma del corso è stato il seguente
19 giugno Gualberto Alvino – autore di Maledetta Grammatica (Caffè orchidea) – Critico e filologo, si è particolarmente dedicato all’analisi critica degli scritti di Balestrini, Bufalino, Pizzuto, Contini, Gadda, direttamente responsabili della sua formazione linguistica e letteraria.
20 giugno – Autrice di Il cuore è un guazzabuglio. Vita e capolavoro del rivoluzionario Manzoni (Einaudi) Eleonora Mazzoni racconta un Manzoni lontano dalla figura impolverata e un po’ bigotta di cui a volte si racconta a scuola. Un Manzoni che è prima un uomo con i suoi tormenti e problemi, e poi è lo scrittore dei Promessi sposi, le cui pagine, rilette con attenzione, rivelano tutte le passioni e le emozioni che ha vissuto: l’abbandono materno, il travaglio spirituale, la lotta civile per un’Italia unita e libera dall’oppressore straniero.
21 Giugno – Paolo Di Paolo – Leggendo possiamo vivere il non ancora vissuto e il mai vivibile, dichiararci a qualcuno con un coraggio mai avuto, percepire un dolore che somiglia al nostro o solo sapere che esiste. Possiamo imparare ad essere padri insieme al Goriot di Balzac, a non invecchiare male col Pereira di Tabucchi, educarci ai sentimenti con Flaubert e Morante. Perché la letteratura ci racconta la sorpresa del crescere, le sfide, la scoperta del desiderio, l’amore, le ambizioni, le illusioni – magari perdute; la voglia di andare lontano o di tornare a casa; la paura di invecchiare e tutte le paure, ma anche tutte le speranze.
22 giugno Alice Bigli – autrice di Leggere piano, forte , fortissimo Come allenare alla lettura ragazze e ragazzi ( Mondadori ). Con questa vera e propria guida per ragazzi, genitori, insegnanti, bibliotecari e addetti ai lavori, ricca di riflessioni ma anche di suggerimenti pratici, consigli e spunti per avvicinare ai libri, Bigli ci insegna come allenare la capacità di leggere e far appassionare anche i lettori più restii e meno esperti a quel mondo pieno di meraviglia e potenzialità che è la lettura.
23 giugno Valeria Palumbo – Autrice di Non per me sola. Storia delle italiane attraverso i romanzi (Laterza). Le italiane, come ce le hanno raccontate i manuali di storia e gli scrittori, aderiscono quasi perfettamente agli stereotipi della cultura patriarcale dominante. Sono madri affidabili e mogli fedeli; sono pazienti e rassegnate ai tradimenti; mettono al centro di tutto la maternità. Ma già dall’Ottocento i romanzi e i racconti delle nostre scrittrici ci dicono una storia diversa: troviamo matrimoni di convenienza, gravidanze non volute, amori mai liberi e sesso vincolato a una morale oppressiva. Da Ada Negri a Elsa Morante, da Grazia Deledda a Luce d’Eramo, da Matilde Serao a Sibilla Aleramo e Anna Maria Ortese – questi scritto offrono il racconto di un’epopea sotterranea: quella della battaglia durata più di un secolo per garantire alle donne italiane piena cittadinanza e libertà (la bibliografia dell’incontro la trovate qui .
Il 24 giugno infine la scuola si è conclusa con un intervento di Monia Caponigri e Alessandro Colella, centrato sul rapporto tra lettura e soft skills. Esperti formatori, Caponigri e Colella fanno parte di FMTS Group, Ente di Formazione grazie al cui supporto è stato possibile accreditare il corso al MIUR. La Scuola di lettura 2023 è sicuramente la prima edizione di molte a venire.