Incontro con Marco Presta, autore di Il prigioniero dell’interno 7 (Einaudi).
Conduce Giovanna Di Giorgio.
Vittorio ha poco più di quarant’anni e per lavoro commenta notizie curiose su un quotidiano nazionale: con l’arrivo della pandemia da un giorno all’altro Vittorio si ritrova a fare i conti con una realtà inaudita, nei confini del condominio. È un uomo buono a sua insaputa, ma preferisce nascondersi dietro all’umorismo e alle battute feroci. Però una dopo l’altra crollano anche le sue certezze. La voce storica del Ruggito del coniglio ci spinge a non smettere di cercare il lato comico della vita, perché è una forma di resistenza.