Spettacolo di Stand Up Comedy di e con Daniele Fabbri
Introduce Stefano Antonucci con una breve presentazione di La fattoria dell’Animale (Feltrinelli Comics)
Daniele si presenta così: «Ho 36 anni, sono single, maschio eterosessuale ma non per colpa mia. Ho ricevuto una educazione cattolica, e questo mi ha insegnato che i miei impulsi sessuali sono sbagliati e pericolosi. ma sono anche figlio del patriarcato, e questo mi ha insegnato che se non metto la mia mascolinità al primo posto, sono un fallito. In tutta questa confusione, un giorno ho incontrato il femminismo che mi ha spiegato che sbagliano entrambi. Mi sembri interessante, femminismo, ti sto ascoltando, ma ogni tanto, se ti piaccio, scopiamo?» Fakeminismo è uno spettacolo che parla di donne, viste da un uomo che vuole cambiare il suo modo di parlare delle donne. Daniele Fabbri, navigato comico satirico e pioniere della Stand Up, ci propone una riflessione comica piena di buone intenzioni. Alla platea la valutazione sulla riuscita dell’intento, perché un maschio che si mette in discussione si riempie di insicurezze, che lo portano a commettere ridicoli errori da maschio. E Antonucci? Antonucci è coautore con Fabbri di diversi graphic novel che li hanno resi vittime di atti vandalici, censure, querele e inviti ad Apericene. L’ultimo libro che hanno pubblicato è La fattoria dell’Animale. Ispirato alla novella allegorica di George Orwell, questo graphic novel parla di menzogne diventando essa stessa, una menzogna. Antonucci, Fabbri e Boscarol, che ne ha realizzato i disegni, non solo gettano uno sguardo critico sull’attualità del nostro paese adattandovi un classico della letteratura moderna, ma vogliono usare questo espediente per mettere in luce la potenza distruttiva delle bugie, della falsità e della malafede