Sabrina Efionayi
Sabrina è una giovane napoletana afro-discendente che ha deciso di raccontarsi, di aprire i cassetti della memoria e di portare alla luce la sua «incredibile storia vera», quella di una ragazza con due madri. La prima madre si chiama Gladys, è nata in Nigeria, è venuta in Italia in cerca di un futuro migliore ed è finita a vendere il proprio corpo. L’altra, Antonietta, è napoletana. A separare le case in cui abitavano, una strada di Castel Volturno: un giorno Gladys l’ha attraversata e ha messo in braccio ad Antonietta la figlia appena nata, chiedendole di occuparsi di lei, di crescerla al posto suo. Troppo italiana per la famiglia di origine, troppo nigeriana per tanti italiani, per tutta la vita Sabrina è stata alla ricerca di un’identità. Scrivere questo libro è stato un modo per trovarla.