Durante la prima serata del festival Salerno Letteratura si è tenuta, presso il Duomo di Salerno, la prolusione del famoso scrittore, giornalista e sceneggiatore Diego De Silva, che si è soffermato su “Le risposte impossibili”. Durante l’incontro, durato circa quaranta minuti, De Silva ha esposto con ironia la sua personale visione sul “porsi le domande giuste”, tema principale del festival di quest’anno, ritenendo che “le domande migliori sono in realtà quelle che non prevedono una risposta”: infatti, secondo l’autore “la vita è inspiegabile, incomprensibile” ed è proprio per questo che, per esempio, l’essere umano ha creato l’immagine di Dio, una figura di sostegno che possiede tutte le risposte dell’intero creato ma che le tiene soltanto per sé, perché “che Dio sarebbe – evidenzia De Silvia – quello che mi darebbe tutte le risposte?”. Tuttavia, secondo lo scrittore, è proprio dalla necessità di “dare parole alle cose” e dal disagio di trovarsi in questa realtà che lui definisce ridicola, “senza un vero significato” che nasce l’esigenza di scrivere e di fare letteratura: infatti, attraverso la letteratura l’essere umano tenta invano di raggiungere quello che gli è irraggiungibile, quello che vorrebbe essere e avere, cercando delle definizioni alle cose che gli capitano.

Mattia Esposito IVG Liceo Classico Tasso Salerno