Per la sezione classica, presso il Museo Diocesano, si è tenuto un incontro con Ivano Dionigi, autore di Magister. La scuola la fanno i maestri, non i ministri (Laterza), condotto da Gennaro Carillo. Carillo ha subito definito il testo di Dionigi come un “libro importante che ha un titolo, sottotitolo e contenuto di primaria importanza” e poi lo stesso Ivano si sofferma sulle parole latine “magister” e “minister” in cui la prima ha un valore maggiore rispetto alla seconda e questo lo vediamo grazie ai due avverbi comparativi “magis” e “minus” che significano più, quindi hanno un ruolo superiore, e meno, quindi hanno un ruolo minore. In questo libro Dionigi si mette a nudo, racconta frammenti della sua vita che lo hanno determinato nel suo cammino di autore e di insegnante, “ars discendi” e “ars docendi”. Si sofferma, inoltre, sui giovani che sono il filo rosso che unisce questo Paese e, poi, sulla scuola che deve insegnare ai giovani a capire cosa fare in futuro e, con esso, le proprie potenzialità. Ancora l’autore condanna l’insegnamento a distanza, facendo riferimento a Seneca che scrive a Lucilio, nelle sue epistole, di venire in presenza perché quello che fanno gli occhi non lo fanno le orecchie, aggiunge l’autore.
Claudio Santoro VH Liceo Classico Tasso Salerno