Irvine Welsh, srittore scozzese (n. Edimburgo 1958). Si è affermato come il più importante autore della cosiddetta chemical generation con il suo romanzo d’esordio, Trainspotting (1993; trad. it. 1996), storia di un gruppo di ragazzi eroinomani dei sobborghi di Edimburgo narrata con caustica ironia. Impietoso ma non moralista osservatore di realtà sociali degradate, portavoce di una generazione sfiduciata e nichilista, ha poi pubblicato, perfezionando l’originale realismo linguistico che lo ha fatto paragonare a L. F. Céline, numerosi altri libri, tra cui: The acid house (1994; trad. it. 1998); i tre racconti lunghi di Ecstasy (1996; trad. it. 1997); Filth (1998; trad. it. 1999), storia di un poliziotto cinico e razzista che è tra i suoi romanzi più riusciti; Porno (2002; trad. it. 2003), seguito di TrainspottingThe bedroom secrets of the master chefs (2006; trad. it. 2006); Kingdom of Fife (2007; trad. it. Una testa mozzata, 2008); il romanzo Crime (2008; trad. it. 2009), sorta di sequel di Filth ambientato nel mondo della pedofilia; la raccolta di racconti brevi Reheated cabbage (2009; trad. it. Tutta colpa dell’acido, 2010); Skagboys (2012; trad. it. 2012), prequel di Trainspotting ambientato anch’esso nel violento mondo della droga di Edimburgo; The sex life of siamese twins (2014), primo libro di W. ambientato negli Stati Uniti; A decent ride (2015; trad. it. Godetevi la corsa, 2015); The blade artist (2016; trad. it. 2016); Dead men’s trousers (2018; trad. it. 2019). Da Trainspotting è stato tratto l’omonimo film diretto da D. Boyle (1996) e da Porno il sequel ancora diretto da Boyle T2 Trainspotting (2017).