Ha intrapreso la carriera giornalistica all’inizio degli anni Ottanta lavorando per la rivista Pace e Guerra e nel 1988 è approdata a Il Manifesto, occupandosi soprattutto di temi relativi alla cultura islamica e alla condizione delle donne nei paesi musulmani. Corrispondente estero in Algeria, Somalia, Palestina e Afghanistan (tra gli altri paesi), il 4 febbraio 2005 è stata rapita dall’Organizzazione per la Jihad islamica mentre si trovava a Baghdad come inviata de Il Manifesto; il 4 marzo dello stesso anno è stata liberata dai servizi segreti italiani. Dopo aver ricevuto il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2003) e il premio giornalistico Saint Vincent (2005), nel 2009 ha tentato la strada della politica candidandosi alle elezioni europee con Sinistra e Libertà. Autrice di diversi libri centrati sul mondo islamico dal 2011 si è dedicata all’analisi dei movimenti rivoluzionari della Primavera Araba. Oltre che con Il Manifesto, collabora con Rainews 24, il settimanale tedesco Die Zeit e l’agenzia internazionale di informazione IPS.