Incontro con Fernanda Alfieri e Paola Di Nicola
Conduce Rosanna Carpentieri
Sembra impossibile, ma sono passati appena quarant’anni dall’abrogazione della rilevanza penale della causa d’onore. Prima, le cose stavano più o meno nei termini descritti da Pietro Germi in Divorzio all’italiana, con l’adulterio come circostanza attenuante del reato di omicidio. Nell’onore, dunque, le radici di una violenza moralmente accettata, se 28 non addirittura promossa, dalla comunità e riconosciuta 29 dall’ordinamento giuridico. Terribile, se ci si pensa. E terribile soprattutto se si considera che in nome di quella stessa declinazione perversa dell’onore le donne italiane continuano, ogni giorno, a morire. Spesso in un clima culturale che fomenta e legittima la violenza contro di loro. Ne discutono una storica, Fernanda Alfieri, e una giudice, Paola Di Nicola, consulente giuridica della Commissione d’inchiesta sul femminicidio e su ogni altra forma di violenza contro le donne.