Incontro con Chiara Cordelli, autrice di Privatocrazia (Mondadori).
Conduce Francesco Izzo.
I confini tra il pubblico e il privato sono sempre più indefiniti. Il ruolo dello Stato moderno, nato per separare pubblico e privato, è cambiato profondamente negli 60 ultimi anni e ha subito radicali trasformazioni nel modo 61 di governare e amministrare la cosa pubblica. Viviamo sempre di più nell’era dello Stato privatizzato, o, per meglio dire, in una privatocrazia, dove lo Stato dirige, ma è il privato che spesso gestisce.
Se prima governare significava spendere e amministrare direttamente, ora non di rado equivale a coordinare e incentivare una serie di attori privati sfruttandone le capacità organizzative e l’autonomia decisionale. Una privatizzazione incalzante che è ormai un fenomeno di scala globale. Chiara Cordelli, filosofa e docente a Chicago, si pone sul tema domande radicali.