Lezione/concerto di Giovanni Bietti, autore di La musica della luce. Dal Flauto magico alla Nona Sinfonia (Laterza)
Giovanni Bietti, tra i maggiori musicologi italiani, ci racconta in una lezione/concerto il formidabile apporto dato da Mozart, Haydn e Beethoven alla stagione dell’Illuminismo europeo. Bietti non si limita a ricostruire l’accoglienza entusiastica riservata dalla cultura germanica (Goethe in testa) ai valori dei Lumi e alla triade dei compositori austriaci, ma sostiene anche la tesi secondo la quale l’Illuminismo trova nella musica la massima oggettivazione. È dunque proprio a partire dai Lumi – da quella che in Germania e Austria si chiama la Aufklärung – che la musica acquista un rango prima impensabile nella gerarchia delle 36 arti. Bietti indaga le ragioni di questo primato.