Incontro con Matteo Palumbo, curatore di una nuova edizione critica commentata dei Ricordi di Francesco Guicciardini (Einaudi)
Conduce Gennaro Carillo
Con i Ricordi, Guicciardini sperimenta paradigmi teorici e pratici che possano descrivere un tempo che non è più simile al passato. La scrittura per frammenti diventa la forma essenziale per classificare un processo che non ha punti fermi, regole stabili e rassicuranti, la premessa per “superare un modo di vivere e di pensare arretrato”. Radicalmente antisistematici, i Ricordi cercano un ordine in mezzo al caos della storia e ne fanno scrittura.