Carlo Galli è nato a Modena nel 1950 Professore ordinario di Storia delle dottrine politiche presso il Dipartimento di Storia, Culture e Civiltà dell’Università di Bologna, si è occupato di storia del pensiero politico continentale, pubblicando articoli e libri sulla Scuola di Francoforte, sui controrivoluzionari cattolici, su Machiavelli, Hobbes, Weber, Tönnies, Arendt, Strauss, Voegelin, Ferrero, Jünger, Schmitt, Vitoria (dei tre ultimi autori ha anche tradotto e curato numerosi testi). Si è inoltre dedicato ad una serie di ricerche su alcuni concetti-chiave della moderna razionalità politica (autorità, rappresentanza, tecnica, Stato, guerra, etica, natura, politica, totalitarismo, modernità, globalizzazione, multiculturalismo, destra/sinistra, democrazia, teologia politica). Alla professione di studioso del pensiero politico Galli ha affiancato, negli ultimi anni e nel solco di un sempre più vivace impegno politico, un’importante attività intellettuale identificata dal filo rosso che lega le sue ultime opere (Perché ancora destra e sinistra, 2013; Il disagio della democrazia, 2011; I riluttanti, 2012; Itinerario nelle crisi, 2013) alla sua produzione di editorialista e pubblicista, in un percorso di riflessione politica in continua tensione fra una ricerca dell’origine degli apparati categoriali della modernità e i dettagli messi a fuoco per decifrare criticamente il presente. Ha fatto parte, dal 1985 al 1990, della redazione della rivista “il Mulino”, e dal 2006 al 2009 è stato membro della direzione; nel 1987 è stato tra i fondatori della rivista “Filosofia Politica”. Dal 2006 al 2012 è stato presidente del Consiglio editoriale della casa editrice Il Mulino. Dal 2009 al 2012 ha presieduto la Classe di scienze morali dell’Accademia delle Scienze di Bologna. È presidente dal 2009 della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna. Ha ideato e dirige numerose collane scientifiche presso editori come Il Mulino e Laterza. Ha diretto l’Enciclopedia del pensiero politico (Roma – Bari, Laterza, 2000, II ed. 2005). Collabora a numerosi quotidiani. Alle elezioni politiche del 2013 è eletto deputato nella circoscrizione XI Emilia Romagna per il PD. Alla fine del 2015 ha aderito al gruppo parlamentare Sinistra Italiana – SEL.