Quando il grande calderone della musica popolare americana riesce a dare sfumature diverse a un quartetto i cui membri si sono fatti le ossa in anni e anni di serate in Italia e all’estero (USA, Germania, Svizzera, Belgio, Olanda e Islanda), tra Rock’n’Roll, R&B, Folk e Blues. C’è davvero tanta tradizione nel DNA di questo quartetto che nasce come rock band ma che, senza voltare affatto le spalle al rock, cerca un linguaggio personale. Il repertorio, un misto di classici americani e di brani originali in inglese (seconda lingua del cantante e fondatore), alterna momenti intimistici e quasi del tutto acustici a sonorità più grezze e slanci rock-blues, nel solco della tradizione.